Autore: Paolo Cendon
Anno: 2009
Editore: UTET
CARLO MARCHESINI – Cap. 66 – Le immissioni
QUESTIONI
Nella feconda materia delle tutele contro i fenomeni immissivi occupa il centro della scena la questione della risarcibilità del danno non patrimoniale alla luce dei più severi limiti imposti dalla sentenza delle Sezioni Unite26972/2008.
Necessita di una rigorosa ricalibrazione l’orientamento giurisprudenziale più estensivo che ammetteva il risarcimento del danno esistenziale anche in mancanza della espressa previsione da parte del legislatore ordinario, della lesione di un interesse costituzionalmente qualificato o dell’integrazione di un reato; ciò in ossequio del principio di necessaria tipicità del danno non patrimoniale.
SOMMARIO: 66.1 I fenomeni immissivi. – I danni non patrimoniali. – 66.2.1. L’orientamento più estensivo ante Cass., Sez. U., 26972/2008. – 66.2.2. L’arresto della Sez. U., 11 novembre 2008, n. 26972. Ricadute in tema di immissiooni. – 66.3 Quale tutela per le immissioni fastidiose. – 66.4 Superamento del c.d. approccio sensooriale. – 66.5 L’art. 6 ter della l. 27 febbaio 2009, n.13. – 66.5.1 Soglia massima di tolleranza per le immissioni acustiche. – 66.6 Il principio di autoresponsabilità. – 66.7 Pregressa patologia del soggetto danneggiato. – 66.8 Determinazione dell’indennizzo e del risarcimento: inesistenza della c.d. franchigia. Non operatività della c.d. compesatio lucri cum damno. – 66.9 Immissioni originate dai gravi vizi dell’immobile ex art. 1669 c.c. – 66.10 La tutela penale ed amministrativa. – 66.11 Il danno da immondizia.
CARLO MARCHESINI – Cap. 38 – La medicina preventiva
QUESTIONI
L’ampia tematica della medicina preventiva, cioè il diritto ad essere curati prima che la malattia produca una lesione apprezzabile al bene supremo della salute, viene sperimentalmente messa a confronto con la tormentata legge n. 40/2004 sulla fecondazione medicalmente assistita. La questione di fondo è accertare se l’omessa diagnosi preimpianto può provocare, ed eventualmente a quali condizioni, la risarcibilità del danno non patrimoniale.
ORIENTAMENTI GIURISPRUDENZIALI
La tematica non risulta arata ex professo dalla giurisprudenza.
Cass. pen. 21 giugno 2000, n. 11625, MGI, 2000, App. Roma 14 giugno 61956, RI, 1957, 11, 134, Trib. Lecce 2 febbraio 1960, ARC, 1960, 300, secondo l’orientamento univoco in giurisprudenza il nascituro, in caso di malattie incurabili e non prevenibili – anche in caso di colpose omissioni diagnostiche –, non è titolare di alcun diritto risarcitorio per la nascita in sé e per sé.
Tribunale di Piacenza 31 luglio 1950, FI, 1951, 1, 987, ha riconosciuto la responsabilità del genitore nei confronti del proprio figlio per aver trasmesso a quest’ultimo, all’atto del concepimento una grave malattia ereditaria. Pronuncia risalente, rimasta assolutamente isolata e, peraltro, chiusa in rito, in sede di gravame, per questioni di legittimazione. Non costituisce realisticamente un precedente.
SOMMARIO: 38.1. La medicina preventiva. – 38.1.1. Una contraddizione logica della medicina preventiva: il diritto a non nascere. – 38.2. Il paradosso risarcitorio del diritto alla vita. – 38.3. La diagnosi preimpianto tra tentazioni eugenetiche e danno alla sfera biologica ed esistenziale dei genitori. – 38.3.1. Il contenuto osservazionale secondo l’originario orientamento più restrittivo. – 38.3.2. Le aperture della dottrina e della giurisprudenza più avanzate. – 38.3.3. Aborto e diagnosi preimpianto. – 38.3.4. La questione di legittimità costituzionale della l. n. 40/2004 sollevata dal Tribunale di Cagliari. – 38.4. Ordinanza n. 369/2006 della Corte delle Leggi. Inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art. 13 della l. n. 40/2004. – 38.5. La successiva giurisprudenza di merito che ammette la diagnosi preimpianto e dichiara illegittime le linee guida predisposte dal D.M. 22 luglio 2004. – 38.6. La questione di legittimità costituzionale della l. n. 40/2004 sollevata dal Tar Lazio. – 38.7. Corte Cost. 8 maggio 2009, n. 151. Illegittimità costituzionale dell’art. 14, 2° e 3° co., della l. n.40/2004. – 38.8. Risvolti esistenziali.